Disturbo Ossessivo Compulsivo: Cura e Psicoterapia
Cura e Psicoterapia
Il DOC è un disturbo caratterizzato da OSSESSIONI, pensieri indesiderati e ripetitivi, e da COMPULSIONI, comportamenti rituali che si è costretti a svolgere per calmare l’ansia scatenata dal pensiero ossessivo.
Chi soffre di DOC probabilmente riconosce irrazionali le proprie ossessioni e i rituali che compie per calmare l’ansia, ma, non è in grado di resistere e liberarsi del disturbo osessivo-compulsivo: il cervello rimane incastrato e bloccato su dei particolari circuiti di pensieri e impulsi.
Il Disturbo ossessivo-compulsivo è un disturbo psicologico molto più comune di quanto si pensi, perché ne soffre circa il 2 per cento della popolazione.
Il DOC, se non trattato può essere profondamente invalidante per la persona e diventa cronico, solitamente con andamento ciclico e la gravità dei sintomi aumenta e diminuisce nel tempo, spesso in relazione ai livelli di stress.
I disturbi ossessivi-compulsivi sotto-soglia possono risolversi ma in molti casi tendono a diventare problemi cronici se non trattati adeguatamente.
Perché succede il Disturbo Ossessivo Compulsivo?
Ci sono circostanze che possono aumentano la possibilità di sviluppare o aggravare il disturbo ossessivo-compulsivo e sono:
- Storia familiare del Disturbo ossessivo:il disturbo ossessivo-compulsivo ha una base genetica
- Eventi stressanti: eventi particolarmente stressanti o traumi possono aggravare i sintomi ossessivi
L’importanza dei Processi Mentali alla base del DOC
Oltre la causa genetica che spiega la familiarità del disturbo, la ricerca scientifica ha recentemente studiato gli aspetti cogntivi del DOC e le convinzioni alla base del disturbo ossessivo-compulsivo. Chi soffre di DOC ha tipici processi mentali automatici che portano ad interpretare normali pensieri intrusivi in modalità ossessiva e compulsiva. In particolare la tendenza a prestare molta attenzione ai propri pensieri e il rimuginio mentale sono processi mentali che impattano sull’efficienza della mente (Koch & Exner, 2014).
I processi mentali tipici della persona che soffre di DOC
- Eccessiva importanza attribuita ai pensieri
- Tendenza a controllare i pensieri
- Intolleranza al dubbio
- Tendenza a sovrastimare i pericoli
- Perfezionismo
- Eccessivo senso di responsabilità
Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha evidenziato che i fattori più importanti e complessi da valutare sono le modalità di pensiero disfunzionali che alimentano il DOC: le credenze sulle ossessioni e la meta-cognizione.
Che Diagnosi del Disturbo Ossessivo Compulsivo?
Attualmente la diagnosi del DOC è definita dal tipo di contenuto di ossessioni e compulsioni.
Come ogni disturbo psicologico, è opportuno fare la Valutazione con uno specialista della Salute Mentale espero in DOC, che evidenzi le caratteristiche del problema e le risorse dell’individuo.
Il Miglior Trattamento del Disturbo Ossessivo Compulsivo: la Terapia Cognitivo-Comportamentale
Chi soffre di disturbo ossessivo-compulsivo spesso è in imbarazzo a parlare di questa condizione psicologica, ma un trattamento di Psicoterapia basato sull’evidenza scientifica può aiutare: il disturbo ossessivo-compulsivo non è semplice da trattare e più passa il tempo più diventa difficoltoso.
Rivolgiti ad uno psicoterapeuta esperto in psicoterapia evidence-based per il DOC.
Secondo le linee guida internazionali più autorevoli (NICE – National Institute for Health and Care Excellence) i trattamenti più efficaci per curare il disturbo ossessivo-compulsivo sono: la Psicoterapia cognitiva e comportamentale e la terapia farmacologica.
Perché la Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale per il DOC è efficace?
Perchè le ossessioni nascono da normali pensieri intrusivi che diventano ossessivi a seguito della reazione emotiva e della loro interpretazione.
Quindi la Psicoterapia cognitiva è molto efficace per:
- imparare come funziona la mente (Psicoeducazione);
- esplorare le proprie credenze alla base del disturbo e i processi di mantenimento attuali;
- cambiare il modo in cui ci si relaziona ai propri pensieri e alle proprie emozioni.
La Psicoterapia comportamentale è estremamente utile quando applicabile alle compulsioni, attraverso la tecnica dell’esposizione con prevenzione della risposta, riconosciuta il trattamento più efficace per trattare il disturbo ossessivo-compulsivo. Ovviamente la psicoterapia è un percorso graduale, successivo all’acquisizione delle competenze per la gestione dell’ansia.
Per questi motivi le linee guida internazionali considerano la Psicoterapia cognitivo-comportamentale il trattamento d’elezione per il disturbo ossessivo-compulsivo.
Per la terapia farmacologica, è necessario rivolgersi ad uno specialista con cui discutere le opzioni farmacologiche e i possibili effetti collaterali. In ogni caso, alla terapia farmacologica, va sempre affiancata la psicoterapia cognitivo-comportamentale come intervento di prima scelta per la cura del disturbo ossessivo compulsivo NICE.
Bibliografia
- Feusner, J. D., Moody, T., Man Lai, T. Sheen, C., Khalsa, S., Brown, J., Levitt, J., Alger, J., O’Neill, J. (2015). Brain Connectivity and Prediction of Relapse after Cognitive-Behavioral Therapy in Obsessive Compulsive Disorder. Frontiers in Psychiatry; 6 DOI: 10.3389/fpsyt.2015.00074
- Koch J., & Exner, C. (2014). Selective attention deficit in obsessive-compulsive disorder: the role of metacognitive processes. Psychiatry Research, 225 (3), 550-5
- https://www.nice.org.uk/guidance/cg31
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